Il Centro Comunitario di Formazione in Swaziland del MAIS Onlus, realizzato grazie al contributo della Fondation Assistance Internationale – FAI, apre i battenti, inaugurando il primo corso d’informatica direttamente condotto da Claudio Graziani, direttore del Centro.
Nhlangano è la località più vicina al confine di Mahamba, ma non c’è ragione di trattenervisi si legge sulla guida Lonely Planet di Sudafrica e Swaziland. Invece il MAIS Onlus è dal 2004 che ha deciso di fermarsi da quelle parti. Sarà perchè c’è il più alto tasso al mondo d’infezione da virus HIV/AIDS, il 42,6% della popolazione. O forse perchè, mentre in Europa si vive sempre più a lungo, lì la speranza di vita è di soli 48 anni, ferma a dei livelli che da noi risalgono a prima dell’unificazione d’Italia.
Mahamba è una zona rurale sita a pochi km da Nhlangano. Lì il MAIS Onlus ha eretto il cuore del suo intervento in Swaziland, avviando dodici anni fa i primi sostegni a distanza con alcuni studenti della scuola statale Tfokotani Primary.
Ne è passato di tempo da allora, abbiamo seguito oltre 230 ragazzi, costruito una casa famiglia e una clinica, fiore all’occhiello della sanità nel Paese. Dal 2008 è infatti attivo il progetto Clinica Swaziland, con un bacino d’utenza di circa 12000 pazienti l’anno. L’anno dopo è stata la volta di Casa Swaziland, progetto che ha donato accoglienza a una quarantina di ragazzi, sostenendoli quotidianamente.
Così, vedendo i frutti del nostro lavoro, il MAIS Onlus ha deciso di spingersi oltre.
Dopo l’ampliamento della Clinica nel 2015 prosegue quindi il nostro sostegno alla popolazione locale con un intervento multilivello fondato su istruzione, salute, protezione domestica e lavoro. Proprio su quest’ultimo tema il Centro Comunitario di Formazione, che è in fase di completamento, mira a proporsi come punto di riferimento per l’empowerment della popolazione del distretto.
L’obiettivo del Centro è aiutare a trovare un lavoro in un’area che offre davvero poche opportunità ai giovani.
Il nostro Claudio Graziani, che per tre anni ricoprirà il ruolo di Direttore del Centro, ha dato il via alle attività. Il corso di alfabetizzazione informatica, particolarmente ambito nella zona, si rivolge a undici giovani. La prima lezione si è rivelata un successo e i ragazzi si sono mostrati soddisfatti, tanto che ci sono già iscritti a riempire i prossimi tre corsi d’informatica. Così come entusiasti sono stati gli allievi del corso di formazione per apicoltori, avviato nel terreno adiacente il Centro.
Il corso rappresenta una vera e propria novità, non essendoci nessuna impresa che produce miele in tutto lo Swaziland. Anche in questo caso i ragazzi si sono mostrati entusiasti.
Già, entusiasti, proprio come lo siamo noi. Giorno dopo giorno vediamo quanto è importante il lavoro che svolgiamo qui. E realizziamo quanto sia bello aver deciso di trattenersi da queste parti, in barba ai consigli della Lonely Planet.
Se vuoi contribuire anche tu allo sviluppo del Centro Comunitario di Formazione, puoi farlo donando direttamente sul nostro sito, cliccando sulla sezione come donare e inserendo come causale Centro Comunitario di Formazione.
Tratteniamoci insieme in Swaziland.
