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Clinica eSwatini

Clinica eSwatini

L’ eSwatini, piccolo Stato indipendente e ultima monarchia assoluta in Africa, presenta criticità economiche e socio-sanitarie tipiche dei Paesi sub-sahariani, a causa del basso reddito pro-capite e delle difficili condizioni di vita. La situazione è molto grave dal punto di vista igienico-sanitario, in particolare per l’alta percentuale di popolazione sieropositiva al virus dell’HIV/AIDS e l’assenza di un’assistenza adeguata per le donne durante la gravidanza. La possibilità di sottoporsi a visite preventive dei tumori femminili, molto diffusi tra i pazienti sieropositivi, è ridotta e a molti bambini non vengono somministrati i principali vaccini. Per fare fronte a tale situazione, nel gennaio 2008 MAIS ha inaugurato a Mahamba, nella provincia dello Shiselweni, la Clinica “Lunyati”, con competenza sanitaria generale e specializzazione nel campo della tutela della salute femminile. Il progetto è stato realizzato in un terreno donato dalla comunità locale e grazie all’importante contributo della Fondation Assistance Internationale – FAI, che ha finanziato l’intero investimento iniziale. Nel 2015, grazie al contributo di Otto per Mille della Chiesa Valdese, è stato realizzato un’ampliamento dei locali che ha permesso uno sviluppo del Progetto e di essere sempre più  un valido strumento nella lotta alla diffusione dell’HIV/AIDS.

eSwatini

AREA DI INTERVENTO: Salute
LUOGO DI INTERVENTO: eSwatini
ANNO DI AVVIO: 2008
PARTNER LOCALE: MAIS Africa
REFERENTE: Jackie Stevenson
RESPONSABILE IN ITALIA: Loredana Rabellino
BENEFICIARI: 20.000 persone della Comunità Mahamba

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CONTESTO

L’eSwatini presenta molte problematiche dal punto di vista sanitario:

  • con il 26% della popolazione sieropositiva è il primo Paese al mondo per diffusione del virus dell’HIV/AIDS (dati OMS)
  • le donne non ricevono un’assistenza adeguata durante la gravidanza e non hanno la possibilità di sottoporsi a visite preventive dei tumori femminili, particolarmente diffusi tra i pazienti sieropositivi
  • non vengono ancora somministrati i principali vaccini ai bambini 

Per fare fronte a questa situazione, nel gennaio 2008 MAIS ha inaugurato a Mahamba, alla presenza del re Mswati III, la Clinica “Lunyati”. Il progetto è stato realizzato in un terreno donato dalla comunità locale e grazie all’importante contributo della Fondation Assistance Internationale – FAI che ha finanziato l’intero investimento iniziale.

 

OBIETTIVI

Attraverso la Clinica eSwatini, l’intervento di MAIS nel paese si propone di:

  • fornire cure mediche generali e assistenza infermieristica in forma gratuita a tutta la popolazione di Mahamba, raggiungendo un bacino d’utenza di circa 20.000 persone;
  • migliorare le condizioni di salute della popolazione affetta dal virus dell’HIV/AIDS attraverso il potenziamento delle fasi di prevenzione, diagnosi e cura;
  • creare condizioni di serenità e privacy per i pazienti che intendono sottoporsi al test dell’HIV/AIDS, nell’intento di mitigare l’impatto che la contrazione del virus potrebbe avere sulla sfera sociale dell’individuo;
  • offrire assistenza alle donne durante la gravidanza e nei mesi successivi al parto;
  • fornire alle donne di ogni fascia d’età, una prevenzione gratuita e adeguata contro il cancro all’utero.

ATTIVITÀ

Nata come centro di prima assistenza, la Clinica eSwatini è andata via via migliorando la qualità dei servizi offerti. Oggi offre:

  • Prevenzione, diagnosi e cura delle persone affette dal virus dell’HIV/AIDS
  • Campagne vaccinali
  • Pap-test e colposcopie come forma preventiva dei tumori femminili
  • Esami elettrocardiografici
  • Ecografie grazie alla strumentazione introdotta nel 2009 che rimane tutt’ora l’unica a disposizione nella zona
  • Gestione delle emergenze sanitarie e assistenza domiciliare. Nel 2019, grazie al contributo della Fondazione Prosolidar, è stato acquistato un multi-purpose vehicle (MPV) adatto al trasporto di piccoli gruppi di persone (5-9) che,  anche in condizioni di viabilità critiche, ha permesso di estendere l’accesso alle cure mediche e ai servizi di prevenzione ai soggetti più deboli ed esposti, che vengono trasportati in Clinica

RISULTATI E BENEFICI SOCIALI

Negli anni i risultati ottenuti in Clinica sono stati di grande rilievo. Il Centro ha ampliato l’offerta di servizi e oggi la Clinica – riconosciuta come struttura sanitaria di base, centro di diagnosi, cura e primo soccorso – è considerata un punto di riferimento per il Ministero della Sanità e per la Comunità locale tanto da essere stata selezionata, insieme ad altre tre sole cliniche, per avviare un progetto pilota governativo che prevede la messa in rete di tutti presidi medici presenti nel Paese. L’attività sanitaria è assicurata da tre infermiere in presidio continuativo, coadiuvate da medici volontari italiani che si alternano in missione. Fin dall’apertura la Clinica ha presidiato con attenzione il Settore HIV/AIDS e TBC (per molto tempo in collaborazione con Medici Senza Frontiere) e ciò ha permesso di dare una risposta concreta al problema della diffusione del virus, tanto da detenere attualmente il primato per numero di pazienti sieropositivi in cura.

Con il contributo di:

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